ItinerariViaggi

On the Road . Attraversando le 10 città degli States che hanno fatto la storia della musica

Sarà capitato a tanti di fermarsi ad immaginare di viaggiare tra le strade degli States ‘sognando’ il sogno americano, magari al ritmo di Rock, Motown, Blues e tanto altro… Dall’assolata città di Miami, alle feste in strada di New Orleans, passando per una sessione di bluegrass e bourbon a Owensboro in Kentucky, gli States sono da sempre la patria di chi vive e respira buona musica .Qui alcuni itinerari per non star fermi a sognare ma  mettersi sulle orme delle leggende musicalia mericane:

1) Austin, Texas

Non sorprende che la città ospitante il famoso South by Southwest Music and Film Festival e l’Austin City Limits, uno dei festival musicali più popolari al mondo, sia la patria di alcune delle esperienze musicali più cool degli Stati Uniti. Durante un viaggio a Austin, gli appassionati di musica possono visitare alcuni dei 270 luoghi in cui ascoltare buona musica, tra cui spicca il Continental Club, una vera istituzione per la musica dal vivo sulla cresta dell’onda da 60 anni. Qui leggende locali come Dale Watson and his Lone Stars si esibiscono ogni lunedì sera; chi arriva da fuori città può comprare il biglietto all’ingresso e godersi una serata indimenticabile. Durante il giorno da non perdere una passeggiata lungo il fiume Colorado, dove è possibile fotografare la statua della leggenda della chitarra blues Stevie Ray Vaughan per poi dirigersi verso il Ginny’s Little Longhorn Saloon per unirsi alla vita delle taverne e bere birra ghiacciata. Anche il White Horse è un locale country iconico: qui le persone del posto aiutano i turisti a migliorare il loro twostep texano con lezioni di ballo gratuite, accompagnati dalle band che si esibiscono dal vivo.

2) Chicago, Illinois

La città in cui è nato moderno blues ha moltissimo da offrire agli amanti della musica, sia per chi è in cerca di posti per ascoltare musica dal vivo sia per chi preferisce una passeggiata nei musei. La Chicago Blues Experience, la cui apertura è prevista nel 2020, accompagnerà i visitatori alla scoperta dei pionieri della musica blues che hanno influenzato l’intero genere, con una passeggiata tra display interattivi e cimeli. Per vivere un’esperienza più attuale, i viaggiatori non possono perdersi una visita ai tanti club blues della città. Il Chicago Blues è uno stile musicale che si è sviluppato a partire dalle migrazioni degli afroamericani dalle zone del Sud al Midwest: al Blue Chicago è possibile ascoltarlo dal vivo sette sere a settimana, mentre al Buddy Guy’s Legends, un bar rumoroso e vivace, gli abitanti del posto e gli artisti internazionali si esibiscono di fronte agli amanti del genere. Per un po’ di divertimento musicale diurno, fino al 28 luglio 2019 la mostra Bronzeville Echoes: Faces and Places of Chicago’s African American Music approfondisce l’eredità musicale di Chicago attraverso il ragtime, il jazz e il blues.

3) Detroit, Michigan

Detroit è la patria di due tipi di musica: il Motown e la Techno. Quest’anno ricorre il 60esimo anniversario della fondazione dell’etichetta discografica Motown Records, ora sede del Motown Museum. Per tutti i fan dei grandi performer come The Temptations, Diana Ross e The Supremes, solo per citarne qualcuno, una passeggiata tra pezzi rari e oggetti memorabili è un modo divertente per ripercorrere la storia della musica e l’ascesa delle grandi star. Motor City è stata anche la culla della musica techno: oggi il Movement Festival, in programma nel weekend del Memorial Day dal 25 al 27 maggio 2019, è il posto più in voga per ascoltarla. Per il perfetto mix di musica e architettura, un concerto al The Masonic, il tempio massonico più grande al mondo, è un’esperienza imbattibile.

4) Jackson, Mississippi

Con un citazione come “City of Soul”, non è una sorpresa che Jackson, in Mississippi, sia una delle destinazioni musicali più famose degli Stati Uniti. Gli abitanti della città hanno una grande passione per la musica dal vivo e i visitatori occasionali non possono perdere l’occasione di unirsi a loro al Frank Jones Club, dove ogni venerdì e sabato viene suonato live blues e servito cibo fino alle 4 del mattino, per mantenere il pubblico carico. Per un viaggio ispirato al blues, gli amanti del genere possono saltare in macchina in direzione Blue Front Cafe in Bentoni: nel suo periodo di massimo splendore il locale era famoso per il buffalo fish, il blues e il whiskey moonshine, mentre oggi è un posto un po’ diroccato, perfetto per ascoltare l’autentico blues. Ritornando in città, il quartiere di Fondren è il posto perfetto per scoprire la musica degli artisti emergenti o visitare boutique indipendenti, coffee shop e bar.

5) Las Vegas, Nevada

Las Vegas è in grado di soddisfare ogni desiderio musicale, sia che i visitatori vogliano ascoltare Celine Dion esibirsi in una canzone dietro l’altra al Caesars Palace, sia che preferiscano vedere i più grandi DJ del mondo, come Calvin Harris e David Guetta, scatenarsi per tutto il giorno ad una festa in piscina. Oltre alle immense luci e agli hotel, il centro di Las Vegas ospita anche alcuni dei più celebri santuari americani del rock, tra cui il Double Down Saloon, un bar per appassionati di rock e punk, e il Beauty Bar, dove gli Imagine Dragons suonavano ai loro esordi. Per apprezzare la ricca e affascinante storia di Las Vegas, quando negli anni Cinquanta artisti del calibro di Frank Sinatra e Dean Martin cantavano nei locali della Strip, una tappa imperdibile è la Golden Steer steakhouse, dove Sinatra aveva un tavolo fisso, o il Tropicana, dove Rat Pack era un habituè.

6) Miami, Florida

Miami offre tutto l’indispensabile per una tipica vacanza americana sotto il segno del sole e della gioia di vivere, ma oltre alla spiaggia, c’è di più: è una città con un incredibile ambiente musicale latino, dove gli abitanti del posto ballano la salsa e la samba tutta la notte. Merita sicuramente una visita Little Havana’s Ball & Chain, un’antica music hall che negli anni Cinquanta ha visto esibirsi artisti del calibro di Count Basie e Billie Holiday. Oggi è un posto sofisticato in cui viene servito mojito e i DJ suonano musica latina, salsa e jazz. Nelle vicinanze di Hoy Como Ayer, è possibile ascoltare di tutto, dai cantanti soul ai complessi di sette elementi, con tanto di salsa e rumba. Per un autentico assaggio della musica di Miami, i visitatori non possono perdersi il funk latino del giovedì sera, che prosegue fino alle prime ore del mattino. Per un più energico club rock, il Churchill’s Pub è l’indirizzo da segnare in agenda, che detiene il record mondiale di numero di performance ospitate in un’unica sede.

7) Minneapolis, Minnesota

L’ambiente di Minneapolis, la capitale del Minnesota, è caratterizzato da  rumorosi bar di musica rock e gente locale molto rilassata. Se in città ci sono tantissimi locali per intrattenere gli appassionati di musica durante un long weekend – dal Cedar Cultural Center all’affollatissimo Cabooze – nessuna visita è completa se non si seguono le tracce dell’eroe della città di Minneapolis, Prince. Un buon punto di partenza è un giro intorno al Paisley Park, la casa dell’artista. All’interno dell’enorme edificio di 65.000 metri quadrati, i visitatori possono esplorare la sua prima abitazione, con tanto di nightclub e studi di registrazione. Nella città gemellata di St. Paul, il 4 maggio 2019 è in programma l’apertura della mostra del Minnesota History Center intitolata First Avenue: Stories of Minnesota’s Mainroom, dedicata alla celebre First Avenue. L’ex discoteca, costruita all’interno del terminal degli autobus di Greyhound, è diventata un luogo di fama internazionale quando Prince ci ha registrato Purple Rain. La mostra presenta la storia del locale e include un completo originale indossato da Prince durante le registrazioni. Per aggiungere un tocco in più alla visita, è disponibile un tour degli studi di registrazione o tra le birrerie della città, che servono birra artigianale rigorosamente accompagnata da musica dal vivo.

8) New Orleans, Louisiana

Musica, cibo e storia si incontrano nella più grande città del Sud, New Orleans. Qui, dove è nato il jazz, un must per i turisti è il New Orleans Jazz Museum, che celebra la storia della musica in tutte le sue forme e propone anche lezioni di yoga e jazz nella sua galleria. In alternativa è possibile approfondire le pietre miliari del genere musicale con un Jazz History Tour. Al di là della storia, gran parte del piacere di un viaggio da queste parti risiede semplicemente nel passeggiare per le strade, dove bande di ottoni si riuniscono per regalare ai pedoni concerti improvvisati, o divertirsi in uno dei bar famosi in tutto il mondo, come l’affascinante Spotted Cat. Qualunque siano le proprie preferenze musicali, la piacevole atmosfera musicale di New Orleans farà sentire a casa tutti i viaggiatori.

9) Owensboro, Kentucky

Per una esaltante combinazione di barbecue, bourbon e bluegrass, chi ha in programma un viaggio negli Stati Uniti non può perdere Owensboro, una città sul fiume situata nel Kentucky a circa 100 miglia a sud-ovest di Louisville. La destinazione fuori dai soliti itinerari, vive e respira bluegrass e come dicono i The Wooks, un gruppo di questa zona, “la musica bluegrass è più di un semplice genere: è uno stile di vita, una comunità, una famiglia”. Per vedere in azione banjos, violini e mandolini, i visitatori sono invitati a visitare il più grande raduno di bluegrass dello Stato, il Romp Festival, in programma dal 26 al 29 giugno o ascoltare musica mentre si guarda il tramonto al Friday After 5, una serie di concerti estivi che si svolgeranno dal 17 al 30 maggio. Nel frattempo, la nuovissima Bluegrass Music Hall of Fame & Museum rende omaggio a Bill Monroe, il padre del Bluegrass cresciuto nella vicina frazione di Rosine

10) West Hollywood, California

Per decenni gli aspiranti musicisti si sono trasferiti a West Hollywood in California, un quartiere che ha visto alcune delle più grandi star del mondo passeggiare per le sue strade ed è sede di alcuni dei santuari della musica in America. I visitatori possono rivivere l’atmosfera del luogo con un tour Rock ‘N Walk & Jogging, un’occasione per conoscere la zona con Jon D’Amico, una ex rock star residente a Sunset Strip. Successivamente è possibile andare alla scoperta dei famosi locali di musica di West Hollywood: The Troubadour, dove Elton John ha calcato il palco ai suoi esordi, Whiskey A Go Go, che ha ospitato i The Doors, Janis Joplin e i Led Zeppelin, The Roxy, un luogo intimo dove i visitatori possono ascoltare gli artisti emergenti e avvistare celebrità, la Viper Room, il locale cupo e vibrante che ha ospitato tutti i grandi, dagli Oasis a Tom Petty e gli Heartbreakers. Per la notte è consigliata una tappa nel vicino Andaz West Hollywood, il primo hotel sulla Sunset Strip che è stato per tanto tempo la scelta preferita di musicisti rock leggendari.

Share:

Leave a reply